Peeling Acido Glicolico

icona1

Risultati

Diminuizione delle rughe e distensione dei tratti. Netta diminuizione delle irregolarità. Cute perfettamente detersa.

icona-durata

Durata

Circa 20 trattamenti

icona-attrezzaturaNO

Attrezzatura

Nessuna attrazzattura necessaria per l’utilizzo del kit.

A cosa serve

Particolarmente indicato per il trattamento di rughe, cicatrici da acne, imperfezioni cutanee. Efficace anche per trattare le irregolarità di pigmentazione. L’acido glicolico, presente nella canna da zucchero, è un alfa idrossiacido la cui molecola, costituita da due atomi di carbonio, è la più piccola di questo gruppo di sostanze. Questa caratteristica rende l’acido glicolico molto adatto all’uso dermatologico ed estetico. Riduce la coesione tra i corneociti, stimola il turn-over cellulare dell’epidermide permettendo alla cute di acquisire maggiore levigatezza ed un aspetto più fresco e compatto. Produce una stimolazione del derma che combatte rughe e smagliature.

Istruzioni trattamento

icona-trattamento1

FASE 1

I capelli devono essere raccolti con una cuffia monouso o eventualmente fermacapelli. Il viso deve essere perfettamente pulito con latte detergente o gel detergente. L‘obiettivo della detersione è triplice: rimuovere i lipidi e i residui cellulari; migliorare l‘azione dell’acido glicolico e modulare il PH della pelle. Con l‘uso dell‘applicatore, si dovrà applicare l‘olio di vaselina sulle labbra e sulle pieghe della bocca, del naso e degli occhi per proteggere queste aree delicate durante il peeling. Preparare l‘acido glicolico nella ciotola. Si faccia partire l‘orologio.

icona-trattamento2

FASE 2

30 sec.

Iniziare con l‘applicazione dell’acido glicolico partendo dalla fronte e continuando con le guance e le zone più basse del viso. L‘applicazione al labbro superiore ed al naso sarà fatta accuratamente per evitare l‘esposizione delle labbra e delle narici. Una riapplicazione continua può essere fatta senza timore di stratificazione. Fare attenzione alle aree di occlusione come le pieghe naso mascellari e le pieghe labio-mandibolari poiché queste aree sono quasi sempre più reattive. Se l‘acido glicolico entra negli occhi, dovrà essere rimosso immediatamente con abbondante risciacquo d‘acqua. L‘applicazione a tutte le aree del viso dovrà essere completata in circa 30 secondi.

icona-trattamento3

FASE 3

La determinazione del punto finale del peeling si stabilisce ancor prima di iniziare. Più a lungo si lascia l‘acido glicolico sulla pelle, più in profondità l‘acido penetra (più profondo è il peeling). La profondità è giudicata da attenta osservazione dei segni visibili. Una crescente profondità è data da: eritema (rossore) che indica la prossima discoesione dello strato corneo; schiarimento che indica l’epidermolisi; esfoliazione che indica uno scollamento. Questi cambiamenti osservabili servono per arrestare il peeling al momento desiderato con il neutralizzatore. Durante il peeling il cliente probabilmente sentirà prurito, bruciore e disagio. La tolleranza di ciascuno a queste sensazioni varierà a seconda dei casi. Il monitoraggio dei disagi del cliente potrà essere ottenuto chiedendogli semplicemente il livello di disagio che sta provando. Attenzione: se il peeling è troppo lungo o profondo, vi sono effetti collaterali quali: eritema, epidermolisi, ipo/iperpigmentazione e sensibilità estrema della pelle per molto tempo. Quando si raggiunge il punto finale desiderato si neutralizza l‘azione dell‘acido glicolico. Si utilizza una soluzione di acqua e bicarbonato che ha la funzione di arrestare rapidamente l‘azione dell‘acido glicolico. Se si applica spruzzando sul viso, si faccia attenzione a che gli occhi e la bocca del cliente siano ben chiusi. Una schiuma effervescente dovuta al rilascio di biossido di carbonio indica che l‘acido glicolico è stato neutralizzato. La neutralizzazione è completa quando non appare più schiuma. Alla fine risciacquare la parte trattata con acqua per dare sollievo alla sensazione di bruciore. Applicare un abbondante strato di crema maschera lenitiva post-peeling.

icona-trattamento6

FASE 4

Durante il periodo di riparazione/rinnovamento si potrebbe avere prurito, bruciore, tensione ed esfoliazione dello strato superficiale della pelle. Queste sensazioni diminuiranno gradualmente non appena la pelle ritorna al suo aspetto normale. Seguire questa guida aiuterà ad accelerare il processo di rinnovamento: 1. Applicare una crema emolliente e lenitiva due volte al giorno per 3/7 giorni fin quando la pelle torna al suo aspetto normale. Poi ricominciare il trattamento di mantenimento con prodotti domiciliari all‘acido glicolico. 2. Lavare l‘area trattata molto dolcemente. 3. Evitare l‘esposizione al sole. 4. Usare uno schermo solare a partire dal primo giorno dopo la procedura.

Related projects